Torre di Pisa
La Torre di Pisa ha una pianta circolare, è alta 56 metri e pesa oltre 14 mila tonnellate. I lavori di costruzione della Torre iniziarono il 9 agosto 1173 e si protrassero per circa due secoli, fino al XIV secolo. I lavori furono anche interrotti un paio di volte per il cedimento del terreno circostante.
La torre si presenta bianca e nel suo stile predomina la linea curva, con grandi arcate cieche e ha sei piani con loggette, ciascuno alto poco più di 5 metri. Per raggiungere l’ultimo piano si devono salire ben 296 gradini. Le decorazioni della facciata esterna della torre di Pisa riprendono quelle che si trovano nell’abside del Duomo che si trova nella stessa piazza (anche se in misura minore pende anch’esso).
Sopra la porta d’ingresso della torre vi era un bassorilievo della “Madonna con Bambino”; ai lati dell’ingresso principale vi sono due fasce figurate e un bassorilievo raffigurante delle navi e un faro.
La torre di Pisa, essendo fondamentalmente un campanile, ha ben sette diverse campane che si trovano tutte nella “cella campanaria” sulla sommità della torre: Assunta (la più grande), Crocifisso, San Ranieri, Pasquereccia (la più antica), Dal Pozzo, Terza e Vespruccio. Ancora oggi le campane suonano prima delle funzioni religiose del Duomo e a mezzogiorno grazie ad un sistema computerizzato, mentre anticamente ogni campana suonava in un particolare momento della giornata o periodo liturgico – come suggeriscono i loro nomi.
Dalla sua costruzione ad oggi, la pendenza della torre è aumentata anche se nel tempo ci sono stati lunghi periodi di stabilità o di riduzione della pendenza. Negli ultimi lavori di restauro terminati nel 2001, è stato messo in atto un sistema di tiranti in acciaio e contrappesi in piombo che, anche grazie alla sottoescavazione, riesce a controllare e ridurre la pendenza della torre.
