Trieste
Trieste è famosa per la bora, un vento di nord-est che può raggiungere la velocità di 120-150 km orari e pertanto rende difficili le attività cittadine e soprattutto quelle marittime.
L’economia di Trieste si basa principalmente sulle attività del porto, uno dei principali del versate adriatico dell’Italia. Le principali industrie della zona appartengono al settore meccanico, metallurgico, legati ai cantieri navali e alla costruzione di motori navali e navi da crociera. Ci sono poi industrie che producono velivoli e autoveicoli, industrie delle telecomunicazioni, aziende alimentare (possiamo ricordare importanti società come Illy caffè). Anche il settore terziario è molto sviluppato a Trieste fin dal periodo Asburgico, come Generali, SASA Assicurazioni, RAS e Lloyd Adriatico (ora di proprietà di Allianz Italia Spa).
L’agricoltura è sviluppata soprattutto nella provincia triestina e riguarda la coltura di vite, frutta e ortaggi; importante è anche la pesca e vi sono industrie ittiche e di conservazione del pesce.
Trieste è sede di un’antica università, specializzata nella facoltà di “Relazioni Internazionali”, è uno dei più prestigiosi atenei a livello internazionale, e della facoltà di Fisica con importanti laboratori di ricerca scientifica e avanzata.
Le bellezza architettoniche di Trieste raccontano la sua travagliata storia; l’elemento dominante è la Basilica Forense e del Tempio Capitolino costruita tra il I e il II secolo d.C., la cattedrale di San Giusto, con elementi artistici in stile gotico e mosaici della scuola veneziana del secolo XII, il Castello del 1460 e piazza dell'Unità d'Italia da cui parte il lungo molo, passeggio preferito dai triestini. È importante citare anche il “Museo di Storia e Arte”, dove sono esposti importanti reperti archeologici e 274 disegni di Giambattista Tiepolo.
