Castello di San Giusto
Il castello fu costruito tra il 1470 e il 1630, secondo i canoni dell’architettura medievale anche se la costruzione è avvenuta in periodi successivi in base alle diverse dominazioni che si sono susseguite a Trieste. Pertanto la fortezza presenta diverse caratteristiche costruttive che vanno di pari passo con l’affinamento delle tecniche belliche.
Per l’edificazione della fortezza si utilizzarono i resti di una preesistente rocca fortificata del Duecento, e recenti ritrovamenti archeologici testimoniano che già in epoca Romana in Trieste vi era un’importante base militare, oltre a una basilica e un insediamento abitativo.
Una prima costruzione del Castello di San Giusto risale all’occupazione da parte dei Veneziani del territorio triestino intorno alla metà del 1300. Si conserva l’originaria posizione strategica sull’altura che permetteva ai conquistatori di dominare tutta la città e la valle circostante.
L’attuale struttura e conformazione si deve agli Austriaci che governarono su Trieste per doversi secoli a partire dalla seconda metà del XV secolo. A questo periodo si devono la torre quadrata con l’adiacente “Casa del Capitano” e il cortile interno.
Il bastione rotondo visibile intorno al Castello di San Giusto si deve al ritorno di veneziani a Trieste (inizio del 1500): l’aspetto rotondo permetteva un maggiore controllo del perimetro esterno della fortezza poiché non vi erano più “zone buie” dove potersi nascondere.
Nel Castello di San Giusto si trova il “Civico Museo del Castello” dove si conserva una ricca raccolta d'armi provenienti da collezioni private e donazioni di cittadini o altri musei della zona.
Dal 1930 il Castello è di proprietà del Comune, che lo ha attrezzato a scopo turistico e lo utilizza per esibizioni permanenti e temporanee, nonché vari eventi e manifestazioni culturali e spettacoli, allestiti all'interno dell'ampio cortile o sui bastioni di maggiore capienza.
Il Castello di San Giusto è visitabile tutti i giorni dell’anno e il biglietto d’ingresso è di 5 Euro.
