Castello della Zisa

Il castello della Zisa è un particolarissimo edificio che sorge non lontano da Palermo.
Risale al XII secolo quando i Normanni occuparono la Sicilia subentrando alla dominazione Araba e furono affascinati dalla cultura dei loro predecessori e vollero costruire residenze ed edifici sfarzosi in stile arabo per competere con le altre popolazioni che si affacciano sul Mar Mediterraneo.

Il castello della Zisa fu costruito per volontà di Guglielmo I e il suo nome deriva probabilmente dal vocabolo arabo “Al-Azîz” che significa nobile, glorioso, magnifico. Esso si trova all’interno del grande parco reale di caccia del “Genodar” (in arabo significa “paradiso della terra”) ricco di splendide piante, fontane e giochi d’acqua, grandi vasche e vere e proprie zone relax.

La Zisa subì nel corso del tempo numerose modifiche. Nel 1300 fu realizzata la classica merlatura dei castelli, distruggendo però le incisioni a caratteri cufici che ornavano l’edificio. Nel Seicento il palazzo si trovava in condizioni di abbandono e declino, ma fu rilevato dalla nobile famiglia siciliana di Don Giovanni di Sandoval, a cui risale lo stemma marmoreo con i due leoni che si trova ancora oggi sopra il portone di ingresso.

Nell’Ottocento il castello della Zisa passò ai Notarbartolo, principi di Sciara, che lo utilizzarono per usi residenziali fino agli anni '50, quando la Regione Siciliana espropriò la fortezza e, dopo un accurato restauro, divenne di pubblica fruizione.

Il castello della Zisa, nato come residenza estiva del re, si trova esposto a nord-est per godere delle brezze marine più temperate e alleviare la calura estiva. La disposizione delle camere, delle finestre e delle porte d’accesso è studiata in modo specifico per creare un flusso continuo d’aria e rinfrescare gli ambienti…delle soluzioni costruttive decisamente all’avanguardia!

Il castello presenta una straordinaria stereometria e simmetria: è imponente e massiccio, orizzontalmente distribuito in tre ordini. Il primo è quello al pian terreno ed è totalmente chiuso fatta eccezione dei portoni d’ingresso, il secondo presenta una cornice marcapiano che segna le finestre mentre il terzo ordine è quello più alto e presenta arcate cieche continue.

L’interno del Castello della Zisa mantiene l’ordine simmetrico dell’esterno: ampie stanze ben illuminate e ventilate, pregiate decorazioni in marmo e legno, affreschi e mosaici di ispirazione araba. Inoltre all’interno del maniero si trovano magnifici manufatti dell’arte islamica, eleganti musciarabia, paraventi lignei a grata formati da pregiati intarsi e motivi ornamentali, utensili di uso comune, mobili e soprammobili di vario tipo, oggetti preziosi e molto, dipinti e statue di valore.