Bari
Non a caso a Bari riposano le spoglie di San Nicola, patrono della città e fondatore della Chiesa Russa Ortodossa, e proprio nella città pugliese si trova la più grande comunità ortodossa d’Italia.
Bari è una città densamente popolata, con oltre 320 mila abitanti e una serie di agglomerati urbani che portano l’area metropolitana barese ad avere oltre un milione di abitanti.
Bari è un importante centro commerciale e il porto favorisce scambi commerciali soprattutto son l’est. L’industria si basa soprattutto sul comparto alimentare (produzione di pasta, conserve, importazione dei prodotti dell’agricoltura locale, oleifici e distillerie), chimico, petrolchimico, tessile di lavorazione del legno, meccanico (Bari ospita il principale distretto industriale tedesco in Italia data la presenza di stabilimenti Magneti Marelli, Bosch e Getrag).
L’agricoltura è basata su vigneti, oliveti, mandorleti e frutteti e con le coltivazioni specializzate di pomodori, carciofi, cetrioli, uva da tavola, pere, ciliegie e fichi. La pesca e il commercio del pesce è un’imparante attività che impiega un numero discreto di persone. I servizi sono in via di sviluppo, anche se negli ultimi anni hanno registrato una crescita esponenziale. Va citata l’importante “Fiera del Levante”: nata nel 1929, ha luogo ogni settembre ed è divenuta una delle principali fiere del bacino del Mediterraneo, nonché la più grande d'Europa.
Tra i monumenti principali di Bari c’è la Basilica di San Nicola, esempio di stile romanico pugliese, il Teatro Petruzzelli costruito nel 1854 per dare un tocco culturale alla città, e il centro storico con le vie perpendicolari (è conosciuto con il nome di “Barivecchia”).
A Bari vi è un’importante università con numerose facoltà e il Politecnico (unico nel Mezzogiorno d’Italia); la presenza di studenti contribuisce a animare la vita culturale e sociale della città pugliese.
Una curiosità: la parlata locale è caratterizzata da una pronuncia aperta delle vocali che la rednono riconoscibile e divertente.
